GUIDE TURISTICHE ITALIANE

GTI – Guide Turistiche Italiane, è una associazione di categoria che rappresenta gli interessi delle Guide Turistiche senza discriminazione di nazionalità né di ambito di esercizio. A seguito del riordino in corso della professione è sorta l’esigenza di essere rappresentati in modo differente da come fino ad ora è stato fatto. Convinti che sia utile cogliere lo spirito di cambiamento e partecipare al processo di rinnovamento in modo propositivo e costruttivo.

GTI intende:
- Rappresentare a livello Nazionale ed Europeo la categoria delle Guide turistiche.
- Valorizzare e promuovere la professione di Guida Turistica.
- Tutelare le condizioni di esercizio della professione di Guida Turistica.
- Informare i suoi membri sulle disposizioni riguardanti la propria vita professionale
- Contribuire alla crescita professionale e alla formazione dei propri iscritti.


Punto di vista sulla Guida Nazionale e la Legislazione:

Le Guide di GTI sono convinte che la nuova legge europea n°97/2013 che, con l’articolo 3, stabilisce come l’esercizio della professione di Guida Turistica sia valido su tutto il territorio nazionale sia un provvedimento lungimirante che rappresenta un primo passo concreto verso un sistema più moderno e aggiornato. Chi svolge il mestiere di guida turistica lavora in un settore cruciale per l’economia: la ricchezza italiana non può essere vivisezionata in confini vincolanti e ristretti. Limitare la conoscenza del nostro paese a piccoli ambiti circoscritti non garantisce la presentazione organica di una nazione agli occhi del mercato internazionale.

Noi riteniamo che la legge, certamente migliorabile, segni comunque una positiva svolta per la professione della guida turistica. Il provvedimento, pone le basi per un importante riordino di un settore caratterizzato da un caos normativo che si è venuto a creare nel tempo per effetto di differenti legislazioni regionali che hanno fissato criteri di accesso alla professione diversi di regione in regione.

L’Italia, dotata di un patrimonio culturale inestimabile distribuito sull’ intero territorio, è un “museo diffuso”. Tale ricchezza va globalmente valorizzata e offerta al mondo, stimolando la formazione e l’attività qualificata di operatori professionali.

Difendere ad oltranza ambiti territoriali ristretti risulta una scelta inattuale e perdente. Siamo da tempo di fronte ad una clientela sempre più diversificata e desiderosa di fare esperienze nuove e significative secondo modalità che non appartengono ormai più a quelle di un tempo.

Elevare il livello di servizio offerto dal sistema turistico-culturale italiano: questo deve essere l’obiettivo finale poiché il turismo culturale, oramai sempre più di matrice internazionale, rappresenta un’ineguagliabile opportunità di sviluppo economico e professionale per il nostro Paese.


Come intendiamo agire:

GTI intende rafforzare il legame e confrontarsi con gli altri interlocutori che operano nel settore dei beni culturali, della promozione del territorio e del turismo come Guide Ambientali e Naturalistiche, Accompagnatori Turistici, Storici dell’Arte e Archeologi e le altre associazioni di Categoria che le rappresentano.

GTI intende dialogare con le istituzioni e gli enti locali, nazionali ed internazionali al costante aggiornamento e alla revisione delle norme che riguardano il settore delle professioni turistiche.

GTI intende farsi portatrice delle esigenze e problematiche dei territori fino ad ora meno considerati a scapito delle grandi città d’arte, al fine di uniformare la professionalità sul territorio.

GTI intende promuovere e far conoscere la figura della Guida Turistica anche attraverso i nuovi mezzi di comunicazione.

GTI intende creare e mantenere un solido rapporto con gli iscritti favorendo la costruzione di una rete di contatti e collaborazione.


PRESIDENZA

Presidente

Silvia Graziani

Vice Presidente

Simone Fiderigo Franci

Segretario

Silvia Chiocci

Membri del Direttivo

Giada Paolini, Alessandro Troia, Lara Casali, AnnaMaria Di Carlo